Da qualche giorno, i visitatori possono ammirare 600 metri quadrati di affreschi rinascimentali, scoperti nel 2015 sotto la pittura del cortile principale del Palazzo di Monaco. Queste opere inestimabili ed eccezionali, che risalgono al XVI secolo, sono state svelate centimetro per centimetro.
Alla scoperta di un tesoro rinascimentale. Da alcuni giorni i visitatori di Monaco possono ammirare gli affreschi scoperti nel 2015, a lungo nascosti sotto la vernice, nel cortile d’onore del Palazzo del Principato di Monaco. Il locale ha appena riaperto le sue porte, dopo due anni di chiusura.
Un’opera di 600 metri quadrati
“Stiamo raschiando via centimetro dopo centimetro per rimuovere gli strati con un bisturi”, spiega Christian Gauthier, responsabile del restauro del palazzo. Ha seguito i lavori fin dal primo giorno e ha visto l’affresco svelarsi, millimetro dopo millimetro.
“L’opera ha una superficie di oltre 600 metri quadrati e ha richiesto un’enorme quantità di lavoro. Quello che vediamo è circa il 75% dell’affresco originale del XVI secolo”, aggiunge lo specialista. “E siamo sotto la famosa galleria dove sono rappresentate le Dodici fatiche di Ercole”.
Una scoperta eccezionale
Dalla Galleria di Ercole alla Sala del Trono, il pubblico può ora contemplare questi affreschi di inestimabile valore. “Siamo in un ambiente rinascimentale. Oggi è eccezionale scoprire una superficie così ampia di affreschi risalenti al XVI secolo. Ovviamente si tratta di un’indagine di polizia, perché ci si chiede subito cosa sia rappresentato, chi li abbia dipinti… Abbiamo solo pochi indizi”, afferma Thomas Fouilleron, storico del Palazzo di Monaco.